Come sempre, partiamo dal testo e facciamo alcune osservazioni...
Alcune osservazioni:
1:Cesare Ottaviano Augusto censì per tre volte, negli anni 28 a.C., 8 a.C., 14 d.C. (Vedi Fig.1). È Cesare Ottaviano Augusto stesso a raccontare dei tre censimenti nel famoso documento noto come Res gestae divi Augusti nel quale, fin dall’inizio, egli vanta i suoi meriti come pacificatore della res publica

2: Anche Giuseppe si deve fare Censire e va a Betlemme. Ora, “caso” vuole che letteralmente questa parola significhi: בֵּית לֶחֶם, Bet Lèhem: Città del pane. Una coincidenza con L’Eucarestia?

Ma torniamo al testo:
Alcune osservazioni:
RIGUARDO LA VERGINITA’ DI MARIA: Il verbo qui usato è ἐγίνωσκεν che noi traduciamo con conoscere. Ora, questo verbo è a sua volta tradotto dall’ebraico עַ דָי (yadà), che significa “conoscere, nel senso di: fare sesso. Non a caso ad esempio si dice in Genesi che Eva conobbe Adamo e nacque Caino. Dunque non si tratta di una conoscenza intellettuale ma fisica.


Ma torniamo al testo:
2,5 Gli risposero: “A Betlemme di Giudea, perché così è scritto per mezzo del profeta:
E tu, Betlemme, terra di Giuda,
non sei davvero l’ultima delle città principali di Giuda:
da te infatti uscirà un capo
che sarà il pastore del mio popolo, Israele“.
Alcune osservazioni:
1: IMAGI: Originari dell’altopiano iranico i magi erano sciamani legati al culto degli astri. In pratica, la loro religione era ispirata all’oracolo di Balaam, identificato con Zoroastro, che aveva annunciato che un astro sarebbe spuntato da Giacobbe e uno scettro da Israele. Ora, seguendo la lettura del cielo, avevano riconosciuto in Cristo “Saosayansh”, il salvatore universale. Dal 1034 le reliquie sono a Milano in un’arca e depositate nella chiesa di Sant’Eustorgio, e ancora oggi luogo di pellegrinaggio

LA STELLA COMETA: In realtà la scienza ha dimostrato che si tratta di una Grande Congiunzione, in cui i pianeti Giove e Saturno si avvicinarono a meno di un grado d’arco (appena il doppio del diametro della Luna), tra il 7 e il 6 a.C. In quel caso Giove e Saturno si sarebbero avvicinati per ben tre volte in otto mesi, tra l’aprile del 7 a.C. e il gennaio del 6 a.C., un periodo adatto per percorrere il tragitto dalla Persia alla Giudea.
IL DONO PIU' GRANDE...
TI RACCONTO UNA STORIA VERA: Un giorno mi chiamarono per fare delle supplenze in una scuola sotto il periodo Natalizio. In questo periodo in genere si fanno delle donazioni anche alla Chiesa, specie per i più poveri. Dato che il primo presepe al mondo fu creato da San Francesco D’Assisi, decisi di portare la mia Classe nella Parrocchia per fargli vedere una riproduzione di un affresco di Giotto, in cui rappresenta il primo presepe. I bambini non avevano ovviamente doni, ma mi stupì che la piccola L. (non metto il nome per la privacy), alla fine della giornata mi portò un ramoscello di ulivo e mi disse: Io non ho soldini, puoi dare questo ramoscello d’ulivo a Gesù da parte mia?
Quel giorno, imparai da una bambina, che non è il valore materiale di un dono che conta, ma il cuore che ci metti a donarlo. Quindi se anche tu stai cominciando ad acquistare dei doni, non preoccuparti che siano di marca e costosi, ma magari accompagnali con una bella lettera dove esprimi tutto il tuo affetto per quella persona.
In altre parole, cerca sempre di regalare sempre una parte di te stesso/a, perché tu sarai sempre il regalo più bello per quella persona.